Tra i risparmiatori il conto deposito continua a raccogliere un certo successo: si tratta di un prodotto sicuro che permette di ottenere un guadagno dai propri risparmi; ma gli interessi sul conto deposito nel 2021 sono ancora convenienti? Per capirlo bisogna approfondire diversi aspetti: innanzi tutto vedremo come si effettua il calcolo, scopriremo a quale tassazione sono sottoposti e spiegheremo la differenza tra interessi lordi e interessi netti. Alla fine faremo un confronto tra le soluzioni proposte dai vari istituti di credito con l’obiettivo di individuare quali sono i migliori interessi su conto deposito del 2021.
Gli interessi sul conto deposito: la situazione al 2021
Delle recenti statistiche hanno dimostrato che nel corso degli ultimi anni le somme investite dagli italiani nei conti deposito sono cresciute di più del 40%; questo boom è in larga parte dovuto alla crisi, all’incertezza dei mercati (sia quella reale che quella percepita) e alle note vicende che hanno dimostrato quanto altre forme di investimento possano essere rischiose. Sono tutti aspetti che hanno spinto sempre più persone a mettersi alla ricerca di un prodotto finanziario che gli garantisse flessibilità, rendimento e, soprattutto, sicurezza: alla fine il conto deposito è la soluzione che, in misura più o meno marcata, presente tutte e tre le caratteristiche. La flessibilità è rappresentata dalla scelta di poter decidere se depositare le somme in un conto deposito libero o in un conto deposito vincolato (e in alcuni casi c’è la possibilità di richiedere lo svincolo degli importi), il rendimento è rappresentato dall’applicazione di un tasso di interesse sugli importi depositati (ovviamente per i depositi vincolati è prevista una remunerazione maggiore), mentre sul fronte della sicurezza bisogna dire che l’unico rischio è quello di controparte (ovvero l’eventualità che l’istituto di credito non sia in grado di restituire per intero o in parte il saldo del conto), ma si tratta di un’eventualità abbastanza remota e praticamente azzerata dall’adesione delle banche al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che protegge ogni risparmiatore fino a 100.000 euro.
Una volta appurato il fatto che stiamo parlando di un prodotto sicuro, l’attenzione inevitabilmente si sposta sugli interessi del conto deposito; bisogna chiarire subito che i rendimenti offerti da questi prodotti non sono particolarmente elevati, anzi, ma la sicurezza di avere una remunerazione certa e di rientrare in possesso dell’intero capitale investito alla fine del periodo di vincolo rappresenta per tantissime persone un argomento più che sufficiente per scegliere questo tipo di investimento. In più per aprire un conto deposito non si incontrano particolari difficoltà, i costi nella maggior parte dei casi sono molto ridotti e non servono quelle competenze che invece dovrebbe avere chi decide di puntare su altri tipi di investimento. Ad ogni modo, quando si parla di interessi del conto deposito bisogna rimarcare la differenza tra i conti deposito liberi e i conti deposito vincolati:
- i conti deposito liberi permettono ai loro titolari di accedere in ogni momento ai soldi depositati; sono la scelta ideale per chi preferisce avere i suoi risparmi sempre a disposizione ma vuole un rendimento più alto rispetto al semplice conto corrente;
- i conti deposito vincolati invece non permettono di accedere alle somme depositate, che saranno disponibili solo alla scadenza del vincolo deciso in fase di sottoscrizione; possono essere la soluzione ideale per quei risparmiatori che hanno a disposizione una somma di denaro di cui non hanno necessità nel medio periodo (di solito non si va oltre i 36 mesi) e che vogliono ottenere un rendimento senza per forza correre rischi. Va detto che molti istituti di credito danno la possibilità di svincolare le somme prima della scadenza, ma in questo caso si perde il diritto agli interessi maggiorati e, in alcuni casi, si va incontro al pagamento di una penale.
Calcolo e tassazione degli interessi sui conti deposito
Gli interessi sul conto deposito libero sono più alti rispetto al (non) rendimento offerto dal normale conto corrente (rispetto al quale il conto deposito permette di fare molte meno operazioni), ma sono più bassi rispetto a quelli applicate sulle somme depositate sui conti vincolati; in più alcune banche offrono tassi diversi in base alla durata del vincolo: maggiore è la durata dell’investimento e maggiore è il rendimento proposto. Anche le modalità di capitalizzazione sono diverse: nei conti liberi la liquidazione degli interessi avviene periodicamente (trimestralmente, semestralmente o annualmente) sul conto corrente di appoggio, mentre nei conti vincolati di norma (ma non sempre) gli interessi maturati vengono messi a disposizione del risparmiatore al termine del periodo di vincolo. Alcuni conti deposito vincolati però prevedono la capitalizzazione degli interessi anticipata: cosa significa e cosa succede se si sceglie un prodotto con questa formula? In pratica gli interessi vengono accreditati sul conto corrente di appoggio del risparmiatore nel momento in cui viene aperto il vincolo (ovviamente se il titolare del conto richiederà in seguito lo svincolo anticipato delle somme dovrà restituire alla banca la differenza tra gli interessi ricevuti e quelli ricalcolati in seguito alla richiesta). La possibilità di ricevere gli interessi anticipati è una delle cose a cui molti risparmiatori prestano più attenzione: c’è chi lo fa perché si sta privando per un determinato periodo di tempo di una somma di denaro e magari gradisce avere un po’ di liquidità immediata e chi invece sfrutta gli interessi per ottenere rendimenti più elevati reinvestendoli immediatamente nel conto deposito stesso.
Finora abbiamo fatto tanta teoria: è arrivato il momento di passare ad un po’ di numeri e di capire quali sono i rendimenti che si possono ottenere dei conti deposito nel 2021. Per fare questo tipo di ragionamento il web ci può tornare molto utile basta fare una semplice ricerca per scoprire che i tassi di interesse sui conti deposito liberi difficilmente vanno oltre lo 0,75% (i tratta comunque di eccezioni, visto che è raro trovare proposte che superano lo 0,50%), mentre per quanto riguarda i conti deposito vincolati le migliori offerte prevedono tassi tra l’1,20% e l’1,55% per “parcheggi” di 12 mesi che salgono fino al 2/2,30% per periodi di 36 mesi. Ricorrendo ad una semplice formula matematica si può quindi procedere al calcolo degli interessi sul conto deposito: se ad esempio si apre un vincolo di 12 mesi con il tasso dell’1,50% depositando 15.000 euro basta fare
15.000 x 1,50 : 100 = 225
Questo significa che in un anno il guadagno ammonta a 225 euro? Purtroppo no: anche gli interessi sul conto deposito sono sottoposti a tassazione. Per ottenere il rendimento netto bisogna dunque sottrarre da guadagno lordo il 26%: lo si può fare togliendo questa percentuale direttamente dal valore ottenuto con la formula precedente oppure riducendo il tasso di interesse. Era necessario fare questa precisazione perché in tutti i fogli informativi pubblicati dalle banche i tassi vengono espressi al lordo: il rendimento lordo di 225 euro al netto diventa 166,50 euro.
I migliori interessi sui conti deposito liberi
Non rimane che una cosa da fare: per individuare quali sono le offerte delle banche con i migliori interessi sui conti deposito del 2021 bisogna fare un confronto tra le diverse soluzioni. Ormai internet è diventato lo strumento numero uno quando si devono fare delle scelte: lo si usa per decidere in quale ristorante andare, in quale albergo trascorrere le vacanze, con quale compagnia sottoscrivere un nuovo contratto di assicurazioni e anche per scoprire quali sono i conti deposito che offrono i tassi di interesse più interessanti. Grazie ai portali comparatori e ai siti web ufficiali delle varie banche si possono scoprire tutte le caratteristiche di tutti i conti deposito disponibili sul mercato in questa parte del 2021. Andiamo a scoprire quali sono le offerte più interessanti sia per quanto riguarda i conti liberi che per quanto riguarda i conti vincolati.
In questo momento i migliori tassi di interesse su conti depositi liberi sono quelli proposti da IBL Banca: fino al 30 giugno infatti l’istituto propone un tasso lordo dello 0,90% (al termine della promozione il tasso torna al normale 0,50%); investendo oggi 15.000 euro, in un anno si possono ottenere interessi lordi per 101,30 euro (considerando 160 giorni al tasso promozionale e gli altri 205 al tasso normale), che netti diventano 74,96 euro; la liquidazione degli interessi è trimestrale posticipata. Se si escludono le promozioni temporanee, il miglior tasso è quello proposto da Santander per il suo Conto IoPosso (o,75% lordo): un investimento di 15.000 euro può fruttare in un anno 112,50 euro lordi (112,50 euro netti); la liquidazione è trimestrale. Sono diversi gli istituti che per i loro conti deposito liberi offrono lo 0,50% (ad esempio il Conto Base di Banca Privata Leasing e il conto Deposito Ripresa Libero di Banca Macerata).
Migliori interessi sui conti deposito vincolati 2021
Passiamo ai tassi di interesse sui conti deposito vincolati per 12 mesi: al momento la migliore offerta è quella di Twist con Time Deposit; il tasso lordo è pari all’1,55%, quindi un investimento di 15.000 euro porta ad un guadagno lordo di 232,50 euro (172,05 netti); gli interessi vengono liquidati mensilmente e le somme sono svincolabili. Al secondo posto mettiamo il Conto Deposito a Interessi Anticipati di Banca Privata Leasing, che propone un interessante 1,50% per 365 giorni di vincolo (somme non svincolabili): il rendimento lordo è di 225 euro (166,50 euro netti) e la liquidazione è anticipata. Sono diversi gli istituti che offrono un tasso lordo dell’1,25%: tra questi ci sono Vivi Banca (le somme non sono svincolabili) e Creval (somme svincolabili con penale dell’1 in caso di svincolo). Alziamo l’asticella e portiamo la durata del vincolo a 24 mesi: in questo caso l’offerta più interessante è quella di Banca Ifis, che per il suo Rendimax Top propone un bel 2,00%; con i soliti 15.000 euro di deposito il guadagno lordo in termini di interessi è pari a 600 euro (444,00 euro netti), ma le somme non sono svincolabili. Chi è alla ricerca di soluzioni che prevedono la possibilità di sbloccare le somme potrebbe trovare interessante il tasso dell’1,80% applicato da MeglioBanca per il suo Conto Deposito Meglio Banca e la giù citata Twist per il suo Time Deposit (in entrambi i casi gli interessi lordi ammontano a 540,74 euro, che al netto delle tasse diventano 400,15 euro).
Andiamo ora a vedere quali sono i tassi di interesse più convenienti per quanto riguarda vincoli di 36 mesi: per chi accetta di parcheggiare per tre anni i suoi risparmi la proposta più remunerativa è quella di Banca Guber che con il Deposito 102 offre il 2,30%; il nostro solito investimento da 15.000 euro al termine della durata avrà fruttato 1.035,95 euro lordi (766,60 euro al netto), con le somme che non sono svincolabili prima della scadenza. Propongono il 2,25% diversi istituti, tra cui Vivi Banca con ViviConto Extra, Banca Ifis con Rendimax Tope Twist con Time Deposit (l’unica tra queste a dare la possibilità di liberare le somme prima della scadenza): con questo tasso gli interessi lordi sono pari a 1.012,50 euro (749,25 euro netti). Buono anche il 2,00% di Meglio Banca per il suo conto deposito svincolabile (interessi netti pari a 666,61 euro). Esistono conti che permettono di fare investimenti anche a più lungo termine, con tassi di interesse ancora più elevati: per il conto Rendimax Top con vincolo di 60 mesi la Banca IFIS propone un tasso del 3,00%, con guadagni lordi di 2.249,69 euro (1.664,77 euro netti).
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